Noto

Una scenografia urbana fuori del comune, realizzata dalla sapienza degli architetti della ricostruzione - Gagliardi, Sinatra, Labisi - dopo il terremoto che la distrusse nel 1693. Il tempo ha conferito a tutti i suoi monumenti un colore inconfondibile, che va dal miele al giallo rosato. Entrando nel centro storico attraverso la Porta Reale o Ferdinandea e percorrendo il Corso Vittorio Emanuele, si toccano le tre piazze centrali. Qui ci aspettano la Chiesa di San Francesco all’Immacolata, con la splendida scalinata e il Monastero del SS.
Salvatore, con la torre svettante. Più avanti si arriverà all’area maioris ecclesiae - la piazza del Municipio - dove visitare la Cattedrale di San Nicolò, il capolavoro architettonico di questa città, che si erge su una monumentale scalinata a tre rampe. L’urna d’argento di San Corrado è conservata nella prima cappella di fondo, decorata da affreschi in stile rinascimentale. A questo proposito non si può non citare la famosa festa di San Corrado che si celebra ogni 19 febbraio. A destra della Cattedrale si sviluppano il complesso del SS. Salvatore e il Palazzo vescovile; a sinistra il Palazzo Landolina, della più antica famiglia nobiliare netina. Un trionfo di colonne è poi Palazzo Ducezio, ricchissimo all’interno di ori e stucchi in perfetto stile Luigi XV; e come non ricordare le figure grottesche che sorreggono i balconi dalle inferriate ricurve del Palazzo Nicolaci? Al turista curioso la sorpresa di scoprire tutti gli altri tesori di Noto! Nei dintorni si possono ammirare anche: le Necropoli sicule di Noto antica e di Castelluccio, i reperti della greca Eloro, gli oratori rupestri e bizantini, le ville nobiliari settecentesche, la natura delle Oasi di Vendicari e di Cavagrande. Useremo per Noto le parole di un grande scrittore, Gesualdo Bufalino: “Un luogo che, se uno ci capita, resta intrappolato e felice, chi lo muove più!”.
Come si raggiunge
In auto
Dall’A18 e dall’A19, uscita Bivio Cassibile e proseguire lungo la SS 115 (Sud Occidentale sicula) alla confluenza della SS 287
In treno
Stazione FS locale, linea Siracusa - proseguimento a Noto

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