La chiesa del Carmine si affaccia sull’omonima piazza, rivolgendo il suo prospetto verso ponente. Inizialmente essa era consacrata a S. Agata e S. Pietro Martire, ed aveva dimensioni più piccole rispetto ad oggi. Come tutti gli edifici di Augusta, la chiesa risentì dei danni provocati dal terremoto del 1693 a seguito del quale essa fu ricostruita e ampliata. Nel 1866 l’annesso convento fu destinato ad usi civili e ancora oggi ospita la caserma dei carabinieri. La facciata della chiesa è caratterizzata da un grande arco in stucco. Il portone è incorniciato da una decorazione semplice costituita da lesene e da un
frontone curvo spezzato. Al di sopra del frontone una nicchia di grandi dimensioni ospita un gruppo statuario raffigurane la Madonna col Bambino. All’interno dell’edificio sacro consta di una sola navata, ed ha un’abside semicircolare. Lungo le pareti si aprono dieci piccole cappelle che ospitano quadri di buona fattura.
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