Settimana Santa ad Augusta

Le confraternite rendono omaggio al S.S. Sacramento esposto in Chiesa Madre per le Quarantore. Ogni confraternita si reca alla Matrice vestendo l'abito penitenziale (detto Babbalucco) e portando con se le insegne, che qui ad Augusta oltre che lo stendardo con il simbolo sono anche piccoli simulacri raffiguranti i protettori delle confraternite. La prima confraterenita che fa visita al Sacramento è la Confraternita di Maria Santissima Odigitria (detta in gergo Itria), nel giorno della Domenica delle Palme. Il lunedì santo è il turno della
confraternita di San Giuseppe; il martedì invece vanno in processione le confraternte dell'Annunziata e di San Andrea; l'ultimo giono di adorazione è il mercoledì santo, quando la confraternita del Sacramento che ha sede nella Matrice, conserva il Santissimo.
Il giovedì santo si celebra la messa In coena Domini a ricordo dell'istituzione dell'Eucarestia. Durante la messa si svolge la lavanda dei piedi. Poi a fine messa, a chi ha rivestito il ruolo dell'apostolo verrà dato un pane dolce ricoperto di gassa e zuccherini detto in siciliano cavaddu d'apostuli. Subito dopo la messa vengono inserite dentro un urna decorata le Sacre Specie. E' questo il Sepolcro. E' consuetudine andare a visitare le chiese dove sono allestiti i sepolcri. In una sola chiesa però il sepolcro non è apparecchiato; nella chiesa di San Giuseppe è invece esposta la bara con il Cristo Morto, e viene cantato lo Stabat Mater musicato da un anonimo augustano. Nella notte, tra il giovedì e il venerdì, si possono sentire nelle strade il rullare di un tamburo che accompagna il suono di una tromba. Per il popolo è la Madre che cerca il Figlio.
All'alba del venerdì dalla chiesa di San Giuseppe inizia la lunga processione del Cristo Morto. Questo entra in ogni chiesa per visitare il Sacramento esposto come Sepolcro. Verso le 19:00 dal piazzale di fronte la chiesa della Madonna delle Grazie avviene 'a scisa 'a Cruci, ed inizia così un altra processione. All'angolo tra via Xiphonia e via Xiacche, attende il Cristo il simulcro dell'Addolorata; si separeranno poi sul finire della pocessione all'incrocio di via Xiphonia e via Roma.
Non vi è ora processione del Risorto. Fino al 1928 però si svolgeva una particolare cerimonia in Chiesa Madre: la calata della tela.

Settimana Santa 2012 (gallery)

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